EMERGENZA CORONAVIRUS: LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO NON SANITARI
EMERGENZA CORONAVIRUS: LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO NON SANITARI
Considerata l’evoluzione dello scenario emergenziale, la Regione Veneto fornisce indicazioni operative da attuare nel rispetto dei principi di precauzione e proporzionalità, finalizzate a incrementare, negli ambienti di lavoro non sanitari, l’efficacia delle misure di contenimento per contrastare l’epidemia di COVID-19.
La Direzione di Prevenzione della Regione ha quindi elaborato il documento “Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari” destinato prioritariamente a tutti i soggetti aventi ruoli e responsabilità in tema di tutela della salute nei luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, soffermandosi sui seguenti aspetti:
- Definizioni importanti sulle tipolgie di contatti
- Rispetto della "distanza droplet" in ogni attività lavorativa e nelle aree comuni (come le aree caffè)
- Informazione ai lavoratori
- Pulizia dei luoghi di lavoro
- Formazione e aggiornamento della formazione dei lavoratori
- Visite mediche periodiche in scadenza o scadute
- Possibili scenari di lavoratori sintomatici o asintomatici
- Documento di Valutazione dei Rischi e procedure
- Indicazioni per il Medico Competente sull'attività di Sorveglianza Sanitaria
Si ricorda, inoltre, che per maggiori informazioni sono stati attivati il numero nazionale di pubblica utilità (1500) e il numero verde regionale (800 462 340), e che per tutte le valutazioni è a disposizione il proprio Medico di Medicina Generale o il Servizio di Continuità Assistenziale.